Lo Yoga è un insieme di pratiche fisiche e mentali di origine indiana nonché una delle discipline più amate dei nostri tempi per il benessere.
Esistono varie correnti di questa disciplina che vede le sue origini soprattutto nell’ambito induista per poi contaminarsi con altre filosofie orientali come il buddismo.
Oggi in Occidente quando si parla di Yoga si fa riferimento soprattutto allo Hata Yoga, la pratica che si è diffusa anche nel nostro paese e che prevede le famose posizioni dello Yoga, le cosiddette Asana che hanno l’obiettivo di migliorare flessibilità e aumentare la consapevolezza di sé.
Questo articolo ha l’obiettivo si di spiegarti che cos’è lo yoga, capire come si sviluppa una lezione di yoga, ma anche quello di aprire i tuoi orizzonti ad altre discipline come il Tai Chi Chuan.
Infatti, devi sapere che una delle migliori alternative allo yoga o una pratica in qualche modo complementare è proprio il Tai Chi, una disciplina che comprende molte posizioni in comune con lo yoga, ma non solo. Il Tai Chi è una pratica in movimento che nasce come arte marziale per poi diffondersi come metodo per il benessere di mente e corpo.
Pensa che gli antichi Maestri definivano il Tai Chi: L’elisir di lunga vita, proprio per le sue particolari capacità di mantenere il praticante giovane e in armonia.
Scopriamo insieme storia e benefici di entrambe le discipline.
Indice dei contenuti
Che cos’è lo Yoga?
Lo scopo principale della disciplina dello Yoga è quello di permettere a chi lo pratica di raggiungere l’equilibrio dell’anima per poter raggiungere la pace interiore e la propria felicità, non subendo le emozioni negative o esplosive che possono nascere dagli avvenimenti della vita moderna.
Come accade spesso per queste discipline possiamo certamente affermare che in Occidente questa disciplina ha subito un forte “riadattamento” che protende meno all’aspetto spirituale e che si concentra sui benefici fisici e mentali come avviene con altre pratiche quali la meditazione.
Lavorando nel mondo delle discipline per il benessere ho trascorso gli ultimi 15 anni ad approfondire caratteristiche e benefici di quelle più popolari, soffermandomi poi nello studio approfondito di Tai Chi e Qi Gong direttamente in Cina.
Lo Yoga ha obiettivi similari a queste discipline, ma differisce molto nella pratica, infatti è caratterizzato da posizioni statiche che richiedono un impegno muscolare non indifferente, da tecniche di respirazione volte al riequilibrio energetico e da tecniche meditative.
Lo Yoga moderno: Hata Yoga
Oggi tutti abbiamo sentito parlare almeno una volta dello Yoga e moltissimi lo hanno già praticato e lo praticano ogni giorno. Spesso però non si ha modo di approfondire una disciplina oltre il semplice apprendimento fisico, quindi voglio raccontarti qualcosa in più sullo Hata Yoga.
Lo Yoga che conosciamo oggi e che possiamo definire moderno è composto da un allenamento che prevede la realizzazione di varie asana ossia figure/posture che una persona va ad assumere durante la pratica, con una piccola meditazione finale e una particolare attenzione alle tecniche di respirazione. Se pratichi lo Yoga questo già lo saprai, quello che forse potresti non sapere è che questa tecnica è diffusa in tutto il mondo ed è diventata una vera e propria tendenza culturale a partire dalla prima metà del XX secolo.
Non sempre però è stato così, infatti questa disciplina ha avuto anche dei momenti bui, facciamo un piccolo recap storico.
Negli anni 60 nel mondo occidentale si sviluppa un forte interesse per la spiritualità indù portando alla nascita di numerose scuole neo-indù che permettono la scoperta al mondo della pratica dello Yoga con due principali maestri B.K.S. Iyengar e K. Pattabhi Jois.
Negli anni 80 lo Yoga ebbe un’altra esplosione positiva che lo portò ad avere ancora più popolarità. Questo fu grazie a Dean Ornish che collegò la disciplina al benessere del cuore.
Nel 2001 negli Stati Uniti si registrano circa 20 milioni di praticanti Yoga, questa dimostrazione di quanto la disciplina sia diventata popolare.
Alla scoperta del Tai Chi
Il Tai Chi Chuan è una disciplina di origine cinese che ha origini antichissime, la leggenda narra di un monaco taoista di nome Zhang San Feng realizzò il primo nucleo di tecniche intorno al 1200 d.C. anche se alcuni testi ancora più antichi fanno cenno a delle pratiche interne.
Il punto di partenza delle sue ricerche fu l’osservazione della natura, in particolare del mondo animale, si racconta che fu proprio il combattimento tra una gru (un uccello rapace) ed un serpente ad ispirargli i principi basilari del Tai Chi.
L’obiettivo del Tai Chi è la ricerca dell’armonia interna, l’equilibrio di yin e yang su cui si fonda il cosmo e che seppur sia legato alla filosofia taoista nulla a che vedere con la religione.
Infatti, osservando ogni singolo elemento nella nostra giornata possiamo notare che è caratterizzato da due forze opposte.
Pieno, morbido.
Caldo, freddo.
Luce, oscurità.
Il Tai Chi nasce da questi principi di armonia, partendo proprio dalla riflessione sui concetti che governano l’Universo nascono i primi movimenti che vengono eseguiti in modo lento, fluido, elegante e sinuoso.
Anche il Tai Chi ha avuto una sua evoluzione, devi sapere che in Cina le conoscenze degli stili venivano e ancora oggi vengono tramandate di famiglia in famiglia e solo di recente alcuni Maestri hanno iniziato ad accettare degli allievi occidentali.
Proprio come è successo a me, infatti ho avuto la fortuna di essere accettato e poi reso discepolo testamentario di un noto Maestro cinese che mi ha trasmesso tutti i suoi insegnamenti.
Ecco perché apprendere il Tai Chi nel suo stato “originale” non è semplice, motivo per cui ho scelto di renderlo fruibile ovunque grazie ai corsi di Tai Chi online che puoi seguire in qualsiasi luogo tu sia.
Se ti fa piacere scoprire questo mondo ecco a te una Lezione Gratuita di Tai Chi
Perché scegliere di praticare il Tai Chi?
Gli studi scientifici che dimostrano i benefici del Tai Chi ormai sono moltissimi, come per esempio lo studio condotto dall’Università di Harvard che spiega come la pratica quotidiana del Tai Chi mantenga il corpo sano, flessibile, forte e per citare l’articolo “perfettamente attivo per il resto della vita”.
Nel mio piccolo posso dirti che da quando pratico Tai Chi poche persone mi danno l’età che ho effettivamente. Un altro motivo in più per praticare!
Di seguito ho riassunto alcuni benefici più comuni del Tai Chi:
- Dall’equilibrio interiore sia un miglioramento nelle relazioni con l’esterno
- Maggiore elasticità di tendini e muscoli
- Una postura corretta
- Allungamento del respiro
- Maggiore consapevolezza di sé, del proprio corpo e delle straordinarie capacità della propria mente
- Incremento della capacità polmonare
- Riequilibrio energetico completo
- Connessione di tutto il corpo grazie all’ascolto unico dei movimenti del Tai Chi
- Liberazione dallo stress e dall’ansia per i problemi di vita quotidiani
- Rafforzamento dell’energia vitale e conseguente aumento delle probabilità di vivere più a lungo
- Generale miglioramento dell’umore e della qualità di vita
Proprio per questo sono numerosi gli enti organizzativi mondiali, anche non direttamente collegati con la Cina o appartenenti ad essa, che hanno scelto di promuovere la pratica di questa disciplina, in grado di rigenerare l’organismo umano e la mente permettendo a tutti di praticarla.
L’aspetto interessante del Tai Chi e che la pratica è davvero adatta a tutti perché non richiede particolari requisiti o sforzi fisici, per cui se pur sempre la raccomandazione è quella di avere il benestare del medico, tendenzialmente si tratta di una pratica adatta a tutti.
Inoltre, diversi studi hanno dimostrato che persone affette da artrite e altre patologie connesse hanno migliorato il loro stile di vita grazie la pratica del Tai Chi.
Come si svolge una lezione di Tai Chi?
La prima cosa da sapere è che una lezione di Tai Chi dovrebbe essere condotta da un professionista, perché il rischio di snaturare la pratica è alto, motivo per cui spesso è più facile trovarsi davanti ad una “ginnastica dolce” che al vero e proprio Tai Chi.
Quando si entra a lezione si esegue un saluto, il classico saluto delle arti marziali interne, un rituale che consente al praticante di entrare nel giusto stato per l’allenamento, uno stato completamente presente nel qui e ora.
Dopo una sessione di scioglimento e riscaldamento muscolare ci si appresta ad imparare i primi fondamentali del Tai Chi, tra i fondamentali più importanti abbiamo le posizioni, i movimenti di base, le forme, le tecniche di respirazione ed elementi di meditazione.
In particolare, ci si sofferma poi sulle forme del Tai Chi, vale a dire delle sequenze codificate di movimenti che hanno l’obiettivo di farti compiere un viaggio nella consapevolezza del tuo corpo che si muove nello spazio in modo armonioso.
Esistono diverse forme che vengono imparate in modo graduale durante la pratica.
Durante l’esecuzione della forma il praticante alla possibilità di sviluppare un equilibrio fisico e posturale, nonché di sviluppare una concentrazione mentale sul movimento e su sé stesso.
Un ruolo fondamentale è svolto dalla respirazione che viene eseguita in modo coordinato il movimento.
Tutta la sessione prevede che l’allievo sia presente e concentrato, e questo modo di svolgere l’allenamento permetterà in seguito all’allievo di applicare il “qui e ora” nella vita di tutti i giorni non avendo perciò stress e ansie dovute al passato e al futuro.
Ogni esercizio se eseguito correttamente permette di liberarsi di eventuali dolori fisici, contratture, problemi muscolari, questo permetterà di avere un corpo meno rigido e più rilassato portando beneficio anche a livello mentale. Lo stress infatti viene buttato fuori dal corpo permettendo all’allievo di liberarsene avendo così una mente più equilibrata e serena. I primi benefici è possibile coglierli già dalla prima lezione ma si otterranno maggiormente con il tempo, con la pratica e con l’esperienza.
Yoga e Tai Chi qual è la disciplina migliore da praticare?
Le persone che scelgono di avvicinarsi alla cultura orientale spesso si domandano quale sia la miglior disciplina da apprendere e praticare, in particolare la domanda è quale disciplina scelgo tra Yoga e Tai Chi?
Non è una domanda scontata, queste due discipline sono oggi le più popolari e diffuse al mondo, questo grazie anche ai numerosi benefici che entrambe portano.
Tai Chi e Yoga seppur vengano da due realtà diverse e antichissime, Cina e India nello specifico, permettono di ottenere benefici a livello fisico e a livello mentale. In particolare permettono di ottenere una maggior forza fisica, un miglior equilibrio del corpo, una mente più serena e rilassata, ma soprattutto permettono di liberarsi dallo stress e di sprigionare la propria energia vitale.
Come abbiamo visto nei paragrafi precedenti sono due discipline molto diverse tra loro di fatti lo Yoga prevede l’esecuzione di una serie di asana eseguite sul posto, le asana possono essere sviluppate in piedi, in ginocchio, a terra o seduti coordinando il respiro e svolgendo una meditazione profonda che porta alla calma.
Il Tai Chi invece è sviluppato sul movimento del corpo attraverso una serie di esercizi che permettono di raggiungere determinate pose in modo preciso, fluido e continuo. Tutti i movimenti sono svolti solamente in piedi con un corpo sempre rilassato e morbido, lo svolgimento di questa pratica porta alla coordinazione del corpo, allo sviluppo di un maggior equilibrio, alla ricerca e allo sviluppo di una maggiore concentrazione mentale, al liberarsi dallo stress e alla liberazione dell’energia bloccata all’interno dell’organismo.
Nonostante queste differenze le due discipline hanno numerosi punti in comune, nel prossimo paragrafo scopriamo quali.
Yoga e Tai Chi due discipline con alcuni punti in comune
Come abbiamo detto già in questo articolo, lo Yoga ha origine in India mentre il Tai Chi in Cina quindi entrambi appartengono alla cultura orientale, il punto svolta di entrambe le discipline avviene nel XX secolo quando lo scambio commerciale e culturale tra Occidente e Oriente diventa molto più proficuo e i maestri di entrambe le discipline iniziano a portare le loro conoscenze in tutto il mondo, sebbene entrambe le pratiche abbiano migliaia di anni.
Il più importante punto comune però non è la loro storia similare e l’arrivo nell’Occidente ma ciò che rappresentano. Di fatti entrambe le pratiche sono considerate discipline per corpo e mente in grado di andare a lavorare sui tre principali settori della sfera umana: il benessere fisico, il benessere mentale e quello emotivo.
Un altro aspetto in comune è l’utilizzo delle posizioni, entrambe le discipline sono caratterizzate da posizioni precise, lo yoga da posizioni statiche quindi immobili, mentre il Tai Chi in movimento.
Entrambe possono essere praticate a qualsiasi età.
Quali sono i vantaggi che possiamo trovare praticandole?
Un altro punto comune che lega queste due pratiche sono i vantaggi in grado di portare a chi svolge una delle due discipline, o entrambe, con regolarità e precisione.
Vediamo quali sono i principali vantaggi o possiamo anche definirli benefici che si ottengono praticando il Tai Chi o lo Yoga:
- Si permette ad ogni praticante di migliorare la propria forza fisica
- Si sviluppa un maggior equilibrio del corpo
- Il corpo diventa maggiormente flessibile
- Benefici numerosi anche sul sistema cardiovascolare
- Donano entrambe un senso di calma e di rilassamento
Lo Yoga e il Tai Chi: cosa hanno di diverso
Nonostante Yoga e Tai Chi abbiano dei punti in comune sono discipline molto diverse, infatti se la prima si basa maggiormente su un assetto del corpo basato su posizioni statiche, la seconda vive del movimento che unito alla respirazione porta equilibrio e uno stato di benessere completo.
Il focus dello Yoga sono le asana, cioè una serie di figure/posture che devono essere assunte e mantenute per un determinato lasso di tempo, al tempo stesso il praticante deve concentrarsi sulla sua respirazione per eseguirla in modo corretto, e a fine lezione si esegue una meditazione.
Le asana hanno l’obiettivo di rafforzare e allungare il corpo del praticante e al contempo essendo statiche di concentrarsi sulla propria mente che in questo caso si va ad acquietare.
Le pose possono essere in piedi, sul pavimento o seduti, e a seconda del tipo di Yoga che ti troverai a praticare dovrai mantenere una figura per un determinato lasso di tempo breve o lungo che sia. Questo ci fa capire perciò che pensare che lo Yoga sia effettivamente per tutti è sbagliato, non può essere ad esempio praticato da chi ha difficoltà motorie evidenti, o da chi ha difficoltà a muoversi/ alzarsi e sedersi cosa che avviene molto spesso nelle persone anziane.
Il Tai Chi nasce come arte marziale interna, per interna significa che si va a lavorare su tutti quegli aspetti appunto “interni” che ti permettono di muovere il corpo in modo unitario e congiunto.
Ogni movimento ha un senso che tendenzialmente è duplice:
- Da una parte corrisponde ad una tecnica difensiva volta a scongiurare l’attacco di un avversario
- Dall’altra ad un movimento strettamente connesso allo scorrere dell’energia nei meridiani che in questo modo va a riequilibrare l’intero corpo
L’obiettivo del praticante è sviluppare un movimento coordinato, sinuoso e armonioso che si va a rispecchiare in modo globale sulla sua mente e sul suo corpo.
L’esecuzione dei movimenti coordinati e lenti favorisce l’afflusso dell’energia vitale dell’organismo, così da rafforzare oltreché i propri muscoli, quindi incrementando forza e benessere fisico, anche la concentrazione la calma interiore.
Il Tai Chi è una disciplina che può essere praticata a qualsiasi età, ma vista la profondità del suo significato consiglio sempre di avvicinarsi dai 20+ anni perché seppur non sia sconsigliata prima viene tendenzialmente apprezzata dalla fascia: uomo donna 30+
Ora probabilmente ti starai chiedendo come approcciarti al Tai Chi?
Dunque se sei interessato/a a sperimentare tutti i benefici di questa disciplina ecco a te una lezione gratuita di Tai Chi
Quale delle due discipline risulta perciò la migliore?
Seppur io sia un insegnante di Tai Chi quindi il mio amore verso quest’arte mi porterebbe a dire che il Tai Chi sia la disciplina migliore, credo comunque che lo Yoga rappresenti un buon metodo e che nella sua versione originale possa contribuire al miglioramento del benessere individuale.
Detto ciò è anche giusto dire che praticare “solo” Yoga a mio avviso non è la soluzione ideale, in quanto mancherebbe quel movimento fisico consigliato per avere uno stile di vita sano e allo stesso tempo svolgere una pratica introspettiva che ti porta a stare bene.
Per cui la pratica dello yoga ha sicuramente dei benefici e praticare yoga è positivo, ma il mio consiglio è quello di abbinare a questa pratica anche qualcosa che porti il corpo a muoversi nello spazio.
Che altro dirti se non portarti la mia esperienza?
Io ogni mattina mi alzo, e dopo aver fatto colazione ed essermi preparato inizio a sciogliere il mio corpo, lo preparo a ricevere nuova energia.
Inizio a prendere ossigeno dalle narici e lo canalizzo in tutto il corpo, come la prima luce di una giornata pervade l’ambiente.
Poi inizio con i movimenti del Tai Chi che distendono tutti i miei muscoli e li rinforzano.
La mia mente medita dilatando il tempo, mentre il corpo si muove come un’onda.
Ecco cosa succede quando pratico Tai Chi e perché ogni giorno porto questa pratica ai miei allievi.
Dunque non ti resta che sperimentare per fare la tua scelta, se vuoi scoprire il mondo del Tai Chi attraverso una lezione gratuita eccola! 🙂
Zaijian (arrivederci)
Un abbraccio
Marco
Grazie. Articoli Interessanti e utili per decidere cosa fare nel proprio futuro. Pietro
Ciao Pietro,
molte delle persone che frequentano i miei corsi sia dal vivo che online praticano entrambe le discipline,
o ancora in passato hanno fatto Yoga e in seguito hanno cercato qualcosa che fosse “in movimento” per sviluppare la propria consapevolezza corporea a 360° come è il caso del Tai Chi.
Per esempio alcuni degli aspetti che Il Tai Chi comprende: il lavoro sulle posizioni statiche isometriche per rinforzare tendini, muscoli e legamenti e attivare la connessione interna; tutti gli aspetti legati allo sviluppo dell’intenzione mentale; gli esercizi in movimento che riprendono le forze della natura, così come le forme che sviluppano coordinazione, equilibrio e radicamento; gli esercizi in coppia (quando possibile farli) per lo sviluppo della sensibilità tattile.
Questo è il primo sguardo alla disciplina del Tai Chi.
Mi auguro che anche tu possa trovare la strada che ti faccia stare bene ogni giorno.
Un abbraccio,
Zaijian
Marco
Buongiorno sono Rodolfo
ho acquistato il corso e lo eseguo ogni mattina , sono
pensionato, volevo sapere
se ci sono esercizi specifici
per le ginocchia?
Grazie
Rodolfo
Buongiorno Rodolfo,
mi fa piacere che tu stia seguendo il corso.
Commenta pure con le tue domande sotto alle lezioni online così che le risposte possano essere utili anche per gli altri studenti.
Un saluto,
Maestro Marco
Ciao Marco, sto seguendo con molto piacere il tuo corso di Tai Chi Start . Ci tengo comunque a dirti, per esperienza, che anche nello Yoga è possibile praticare Asana attraverso il movimento e ricercare l’armonia tra il corpo la mente e lo spirito . Le Asana sono un primo strumento per un Yogi, finalizzate principalmente a risvegliare l’energia vitale nel corpo e ad accrescere la consapevolezza di se’ stessi. Insieme alle Asana si praticano Mudra, Mantra , Meditazioni che aiutano ad andare sempre più in profondità nella pratica .
Sono certa che già sai queste cose .
Credo personalmente che non ci sia una disciplina più giusta di un’altra ma dipenda molto dal sentire della persona. Anche lo Yoga può essere praticato da tutti …il livello di preparazione e consapevolezza dell’insegnante è importante per guidare l’allievo verso l’ascolto del suo corpo e le sue possibilità del momento , con la finalità di crescere e portare , sempre più, benessere e armonia nella propria vita .
Mi complimento per la tua splendida trasmissione degli insegnamenti del Tai Chi e continuo con le tue classi , nella speranza di praticare anche in presenza un giorno .
Zaijian
Un caro saluto
Siri Om
Ciao Siri,
sono d’accordo in parte con ciò che hai scritto, nel senso che lo Yoga è sicuramente una buona disciplina per il benessere come hai detto.
La pratica del Tai Chi però differisce, perché oltre ad avere le Forme, il Tuna (tecniche di respirazione), il Nei Gong (lavoro interno), le Tecniche di concentrazione e visualizzazione chiamate in cinese Yinian Huo Dong, ha una peculiarità unica che lo Yoga non ha che è la trasformazione della forza interna ed esterna nella sua espressione, chiamata Shenfa.
Lo Shenfa, tradotto in movimento raffinato, è l’esecuzione del movimento corporeo in modo fluido, denso e circolare tipico degli stili interni delle arti marziali cinesi – di cui il Tai Chi è il più noto. A livelli più avanzati si studia anche il Chan Si Jin che sarebbero una serie di esercizi che ti permettono di evolvere ancor di più questi momenti corporei, divenendo sempre più profondi e a “spirale”.
Il Tai Chi, in estrema sintesi, ci consente di scoprire ogni potere del nostro corpo e della nostra mente.
Un caro saluto,
Maestro Marco