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Saluto Tai Chi: Cos’è, Qual è il Significato, Come si Svolge a lezione

Articoli sul Tai Chi

Il saluto del Tai Chi è un particolare modo per salutare una persona che pratica arti marziali e disciplina interne, un gesto che è strettamente connesso alla cultura cinese e che porta con sé tutto un bagaglio filosofico e simbolico.

All’interno di questo articolo dedicato ti parlo dunque del saluto cinese che è comune alla maggior parte delle arti marziali cinesi come il Tai Chi. Nella sua versione più civile oggi viene utilizzato anche in contesti di cerimonie e momenti di vita pubblica.

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Quando parliamo di gestualità legata ai saluti facciamo riferimento ad una serie di gesti/riti che si sono sviluppati centinaia, se non migliaia di anni fa, motivo per cui non è semplice risalire al momento preciso in un cui un gesto prende vita.

Sappiamo comunque che all’interno di ogni cultura esiste un modo per salutare l’altro, ma non solo anche per ringraziarlo, per complimentarsi con lui nel caso di un traguardo raggiunto, di una promozione o di un conseguimento scolastico.

Se prendiamo le nostre abitudini occidentali la forma che utilizziamo maggiormente è la stretta di mano, un gesto che come citato sopra può essere di saluto, ma può rappresentare anche un ringraziamento o un accordo.

Addirittura, facendo delle ricerche sulle origini della stretta di mano si risale ai tempi di Omero e se ne vedono degli esempi già all’interno di contesti legati a eventi pubblici. Inoltre, esiste tutta un’altra un’arte legata alle divinità in cui avviene questo gesto.

Anche in Cina oggi e comune stringere la mano, soprattutto nei contesti di lavoro, all’interno delle aziende e quando si siglano degli accordi. Nel contesto privato e soprattutto quello legato alle arti marziali alle discipline orientali è presente un gesto tradizionale, che è appunto il saluto cinese.

Saluto Tai Chi: significato

Il saluto nelle arti marziali cinesi e in questo caso nel Tai Chi viene chiamato Bao Quan Li ha una storia molto lunga, viene fatto risalire a centinaia di anni fa, durante la dinastia Ming (1368-1644), quando era fondamentale mantenere la distanza dell’altra persona proprio per una questione di sicurezza personale.

Se prendi per esempio il caso dei guerrieri, cercavano in tutti modi di evitare il contatto fisico con l’altro, dunque si prediligeva un saluto che potesse mantenere la distanza e che allo stesso tempo presumesse un rapporto di rispetto.

Sicuramente il contesto in cui nasce e si diffonde il saluto del Tai Chi è quello delle scuole di arti marziali, tanto che poi nel tempo è divenuto comune a tutte le altre arti marziali.

Il saluto è un gesto simbolico che viene utilizzato per mostrare rispetto reciproco e gratitudine sia in te stesso che nei confronti degli altri. Allo stesso modo viene utilizzato anche per mostrare l’uguaglianza tra le persone.

Come avviene di solito per la cultura orientale, anche in questo caso ritroviamo dei rimandi ai principi del Taoismo, infatti il pugno e il palmo riprendono i concetti di equilibrio di Yin e Yang. Ora vediamo insieme come si svolge il saluto nel dettaglio.

Sempre seguendo questa concezione simbolica degli elementi Yin e Yang è interessante notare come durante la dinastia Ming si attribuì la mano sinistra aperta alla lunga, mentre il pugno destro chiuso rappresenterebbe il sole.

Saluto Tai Chi: come si svolge

Nel contesto marziale il saluto viene eseguito per salutare il proprio insegnante e i propri fratelli di Tai Chi e Kung Fu, all’inizio di una lezione, durante uno scambio o l’insegnamento di una tecnica e alla fine di una lezione.

In realtà, una volta compreso il significato profondo di questo gesto viene naturale eseguirlo anche in altre circostanze, per esempio per salutare un fratello di pratica anche in contesti non marziali.

Magari ti sarà capitato anche di vedere, in contesti pubblici, politici e cinesi utilizzare questo saluto.

L’esecuzione del saluto avviene in questo modo:

  • I piedi si uniscono e la postura è eretta;
  • Lo sguardo è diretto sulla persona che stai salutando;
  • Le braccia formano una sorta di cerchio, a rappresentare il tuo spazio vitale;
  • La mano destra stringe un pugno che rappresenta la marzialità e in generale la forza;
  • La mano sinistra è aperta con il pollice piegato per mostrare umiltà e copre la destra, questo porta con sé ancora una volta un significato di civiltà, cordialità.

Come vedi ci sono dei significati anche filosofici legati a questa pratica, il palmo sinistro rappresenta la virtù e la saggezza, mentre il pugno destro simboleggia una pratica rigorosa perché è chiuso ed è quindi riferito alla disciplina e alla pratica marziale. Il pollice sinistro invece è leggermente piegato per indicare di avere sempre un atteggiamento umile.

Nella variante considerata più civile il palmo della mano sinistra avvolge completamente il pugno destro, questo saluto viene fatto in contesti quotidiani al di fuori della sfera marziale.

All’interno della nostra scuola e in tutti gli stage che tengo spiego come il saluto del Tai Chi rappresenta un rito molto utile per entrare nel giusto stato interiore, cioè in quello stato mentale e fisico in cui si è concentrati solo sul presente e sul proprio benessere.

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Conclusione

In questo articolo abbiamo visto insieme un importante rito che viene fatto nel contesto delle arti marziali in generale e nel Tai Chi nello specifico. Un gesto breve e semplice che contiene significato profondo tramandato di generazione in generazione.

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Marco Gamuzza

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Marco Gamuzza

Divulgo il Tai Chi e le autentiche pratiche interne per il benessere del corpo e della mente attraverso guide, video e Corsi di Tai Chi online affinché tutti possano giovarne.

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2 Commenti

  1. Lucia Cattaneo

    Ciao e ti ringrazio per questo aprofondimenton sull’argomento saluto nella pratica delle arti marziali. La spiegazione è molto interessante e vorrei conoscere le frasi di accompagnamento del gesto del saluto all’inizio e al termine della lezione, grazie mille

    Rispondi
    • Marco Gamuzza

      Ciao Lucia,
      i termini universali che accompagnano il saluto sono:
      1) Yu Bei Shi in fase di preparazione con piedi uniti e braccia lungo i fianchi, poi si portano le mani all’altezza delle spalle e circa 30 centimetri davanti al petto in posizione “palmo/pugno
      2) Jing Li si esegue un piccolo inchino in segno di saluto

      Alla fine della lezione si ripetono gli stessi termini con l’aggiunta finale di Xie Xie che significa grazie.
      Ogni scuola ha poi elementi particolari e distintivi, per esempio nella mia scuola alla fine della lezione diciamo anche Zaijian che significa arrivederci accompagnato da un battito di mani.

      Se vuoi approfondire la cultura del Tai Chi ti consiglio di iscriverti qui al workshop gratuito: https://www.marcogamuzza.it/lezione-gratuita-tai-chi/
      così che tu possa ricevere la newsletter settimanale e le promozioni sui corsi.
      Un saluto

      Rispondi

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