In questo articolo ti parlo dello Zhan Zhuang una pratica cinese millenaria collegata ai più famosi e apprezzati stili tradizionali di Kung Fu, come il Tai Chi Chuan, il Qi Gong, lo Yi Quan, il Bagua Zhang e lo Xing Yi Quan.
Lo Zhan Zhuang è un esercizio apparentemente semplice e di ovvia comprensione, ma con una ricchezza inesauribile sia per la salute globale dell’organismo che di risveglio della propria energia mentale e corporea.
Questo esercizio rientra tra le pratiche cinesi più rappresentative di nutrimento della vita, conosciute con il termine cinese di Yangshengong (养生功.
Indice dei contenuti
Cos’è lo Zhan Zhuang?
Partiamo col dire che con il termine Zhan Zhuang (站桩) si intende:
- Zhan conficcatto
- Zhuang in piedi
quindi traducibile con “stare in piedi come un palo”.
La pronuncia in italiano è “Jan Juang”
Questo termine viene anche tradotto in posizione del palo eretto o posizione dell’albero, entrambe le traduzioni sono corrette.
Il termine Zhan Zhuang indica un insieme di posture che seguono lo stesso principio cardine con livelli differenti sia di difficoltà che di comprensione e percezione delle varie energie interne.
Dunque non ci si riferisce solo ad una posizione come erroneamente si può pensare. La posizione principale è una di molte.
Lo Zhan Zhuang più che un esercizio è un vero e proprio metodo nel quale con la corretta pratica trasmessa da un’insegnante competente si raggiungono diversi obiettivi.
Alcuni di questi obiettivi sono la ricerca della postura che va mantenuta allineando il corpo secondo dei criteri precisi, il rilassamento attivo generale di tutta la struttura fisica e il respiro che dovrà liberarsi in modo naturale e continuo.
Questi obiettivi sono anche il motivo principale per cui lo Zhan Zhuang viene considerato come le fondamenta di tutte le pratiche interne come il Tai Chi e il Qi Gong.
Grazie a questi esercizi potrai creare il movimento nel non movimento.
Ti stai chiedendo cosa vuol dire?
Se osservi un albero, sembrerà completamente fermo, immobile, ma non è così.
L’albero al suo interno continua a muoversi, a mutare, a far scorrere la propria energia vitale e ad attingere risorse sia dalla terra che dal cielo.
Quando siamo in posizione dell’albero il nostro respiro fluisce, i nostri muscoli e tendini si contraggono e si rilasciano. La pressione della terra continua a fornirci una spinta che dai piedi si diffonde verso l’alto, percependolo sino ai polpastrelli.
Nel tempo il nostro corpo si unifica sempre di più, avvertendo una integrità strutturale, molto simile ad una sfera elastica.
Ecco perché la pratica dello Zhan Zhuang muove in modo significativo la nostra energia sia vitale, ovvero quella che scorre all’interno dei canali energetici chiamati meridiani che l’energia corporea tipica degli stili interni come il Tai Chi Chuan.
I benefici dello Zhan Zhuang
I benefici dello Zhan Zhuang sono innumerevoli e di seguito ho elencato quelli più comuni, il mio consiglio è quello di praticare così da viverli in prima persona in modo ancor più amplificato.
- Ripristino della corretta postura del corpo
- Migliore ossigenazione sanguigna. Questo grazie al rilassamento del corpo durante la pratica che velocizza la circolazione del sangue e quindi l’ossigenazione stessa.
- Rinforzo dei muscoli e tendini
- Aumento della concentrazione
- Risveglio della presenza o mente lucida (vivere nel Qui e Ora)
- Migliore stimolazione del sistema nervoso
- Coltivazione del Qi (energia vitale che scorre all’interno dei meridiani energetici)
- Valido metodo contro ansia, depressione e stress
- Miglioramento rilevante del sonno
- Rinforzo del sistema immunitario
- Genera un senso di calma, pace ed equilibrio
- Aiuta a controllare i pensieri
- Sviluppo del potere per le arti marziali come il Tai Chi Chuan
- Sviluppo meditativo e spirituale
Insomma, come hai potuto leggere questo antico metodo comporta diversi benefici, dalla pratica di Qi Gong medico o terapeutico alla pratica di Nei Gong (lavoro interno) per lo sviluppo dei poteri interni connessi agli stili come il Tai Chi.
Lo Zhan Zhuang è versatile e può essere un valido alleato sia se pratichi arti marziali e vuoi sviluppare un movimento elastico e unitario che per riequilibrare il corpo migliorando il tuo benessere.
Zhan Zhuang nelle arti marziali
Quando si parla di Zhan Zhuang nelle arti marziali è bene sottolineare che questa pratica assume il termine di Zhan Zhuang Nei Gong, lavoro magistrale interno.
In questo caso il lavoro interno è mirato nel creare la cosiddetta forza perfettamente sferica, in cui tutto il corpo si muove e reagisce come una grande sfera capace di assorbire le pressioni esterne e di rispondere in modo spontaneo con energia elastica ed esplosiva.
Questo tipo di forza che ingloba il praticante con molta esperienza ed allenamento è chiamata “Hun Yuan Li” ossia forza perfettamente sferica.
Nell’arte del Tai Chi Chuan questa qualità fisica/energetica è chiamata Peng Jin traducibile in energia espansiva.
Come ho scritto all’inizio di questo articolo, le principali arti marziali che ne hanno fatto grande uso dello Zhan Zhuang e che sono diventate molto famose e apprezzate per queste caratteriste sono appunto state:
- il Tai Chi Chuan
- lo Xing Yi Quan
- il Bagua Zhang
- il Tong Bei Quan
- Il Liu He Bafa Quan
- lo Yi Quan
Il lavoro dell’albero in questi sistemi ha conferito ha chi lo praticasse diligentemente le seguenti proprietà:
- Forza piena ed elastica
- Armonia complessiva
- Flessibilità nei movimenti
- Grande radicamento ed equilibrio
- Alternanza del pieno e vuoto o delle energie corporee Yin e Yang
- Miglioramento della salute e preservazione
- Coltivazione dello “Yi” (intenzione e spirito)
Lo Zhan Zhuang si divide in due categorie, la prima ed essenziale è Jian Shen Zhuang, detta anche Zhan Zhuang per rinforzare il corpo e per la salute, in cui il focus mira a migliorare il benessere del praticante, la postura e ad avere un corpo forte flessibile e ben connesso.
La seconda categoria si chiama JiJi Zhuang ovvero la pratica statica marziale, in cui le posizioni di gambe, tronco e braccia assumono un aspetto in linea con il combattimento.
Possiamo dire che il Ji Ji Zhuang è la naturale evoluzione del Jian Shen Zhuang che una volta poste le basi può essere utilizzato a scopo combattivo/difensivo.
Zhan Zhuang nel Qi Gong (per il benessere)
Ritengo che lo Zhan Zhuang sia un metodo estremamente potente per aumentare i diversi tipi di energie.
Consente di ritrovare grande chiarezza mentale proprio per il fatto che rappresenta anche una meditazione in piedi in grado di dilatare il tempo e di permettere all’individuo di ascoltarsi ed “osservarsi” interamente.
In modo conseguente il proprio stato interiore migliora, così come sicurezza e tranquillità mentale, il tutto unito ad una rara forza interna donando maggiore vitalità a tutto ciò che fai.
Aggiungo inoltre che sono stati dimostrati dalla medicina e scienza moderna gli straordinari effetti sulla salute sia sul piano fisico che psichico.
Pertanto lo Zhan Zhuang ha un effetto terapeutico rilevante e costituisce un efficace metodo di auto trattamento.
Nelle discipline interne come il Taijiquan, l’Yi Quan, il Qi Gong possiamo considerare lo Zhan Zhaung come il cuore pulsante da cui parte la nostra intenzione e si dirama all’esterno.
Come si pratica lo Zhan Zhuang
Bene, di seguito ti spiego come allenare la posizione dello Zhan Zhuang che definisco “madre” che si chiama Chen Bao Zhuang:
- In piedi, distanzia i piedi tra loro pari alla larghezza delle spalle e cerca di percepire il peso del tuo corpo distribuito equamente a sinistra e a destra.
- Le ginocchia leggermente piegate per avvertire la pressione del suolo e scaricare a terra la tensione della schiena e dei lombari
- Spalle rilassate verso il basso, mento indietro e immagina e allinea una linea attraversa il tuo corpo, passando dal centro del capo (punto di agopuntura chiamato Baihui) sino al perineo (punto di agopuntura chiamato Huiyin)
- La testa spinge con dolcezza verso l’alto, come se un filo attaccato al centro della testa la sostenesse verso l’alto.
- Solleva senza sforzo muscolare le braccia davanti a te come se abbracciassi una grande palla.
- Fai affondare leggermente il torace, arrotondando di conseguenza la parte superiore della schiena.
- Fai fluire il respiro in modo naturale, inspira dal naso ed espira dalla bocca
Durante la pratica il respiro può rallentare e questo va bene.
L’addome si espande dolcemente ad ogni inspirazione e si svuota ad ogni espirazione.
- Rilassa il viso e goditi la pratica.
Non cercare la perfezione, sii paziente e inizia anche con due o tre minuti per sessione.
Conclusione
Il metodo che ho condiviso in questo articolo con te, mi ha cambiato la vita e il modo di intendere il mio corpo, la mia mente, ma anche il modo in cui mi muovo e comunico.
Utilizzo quotidianamente questo sistema, oltre ad incrementare i diversi tipi di energie corporee e prontezza mentale, elimino e prevengo i vari tipi di dolori che possono insorgere, come mal di schiena, mal di collo e così via.
Adesso auguro a te gli stessi benefici che ottengo io quotidianamente.
Un abbraccio
Zaijian
Maestro Marco Gamuzza
Un Libro e troppo dettagliato al avicinento al ZHAN ZHUANG con la sua sensibilisazione e perfetto
Grazie da Hans